Mohammed VI e la diplomazia dell’impegno: sostegno costante alla Palestina e azioni concrete sul campo

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Abdellah Mechnoune

 

 

In un momento in cui il popolo palestinese vive una crisi umanitaria senza precedenti, e mentre alcune capitali internazionali si rifugiano nel silenzio o nell’ambiguità, il Marocco, sotto la guida di Sua Maestà il Re Mohammed VI, si conferma come una voce autorevole e coerente a favore della giustizia e della solidarietà.

La questione palestinese non è mai stata per il Marocco una semplice dichiarazione di principio, ma una priorità strategica e morale. Il Re Mohammed VI, in qualità di Presidente del Comitato Al-Qods, ha trasformato il sostegno alla Palestina in un impegno concreto e strutturato.

Attraverso l’Agenzia Bayt Mal Al-Qods, il braccio operativo del Comitato, il Regno ha realizzato decine di progetti nei settori dell’istruzione, della sanità, dell’alloggio e dello sviluppo umano a favore dei cittadini palestinesi, specialmente a Gerusalemme Est, contribuendo a proteggere l’identità culturale e religiosa della città santa.

Mentre Gaza affronta un blocco asfissiante e una crisi umanitaria devastante, il Marocco ha inviato aiuti alimentari e medici urgenti, in linea con le alte istruzioni di Sua Maestà. Questi gesti umanitari, privi di ostentazione mediatica, sono testimonianza concreta di una solidarietà attiva, basata su valori morali profondi.

Ogni convoglio che arriva rappresenta un messaggio chiaro: la fratellanza araba e musulmana non è solo retorica, ma un dovere di civiltà e responsabilità.

Nel tempo, Rabat si è affermata come capitale della solidarietà verso la Palestina, ospitando conferenze, iniziative civiche, e campagne di sostegno che tengono viva l’attenzione sull’ingiustizia che subisce il popolo palestinese.

Il modello marocchino, sotto la direzione del Re Mohammed VI, combina sobrietà diplomatica, efficacia operativa e coerenza politica. Un approccio che ispira rispetto e considerazione in tutto il mondo arabo-islamico, offrendo una via diversa: quella dell’azione reale, della discrezione e del principio.

In un contesto globale segnato dall’incertezza e dall’ipocrisia, il Marocco si distingue come baluardo di coerenza e giustizia. La leadership di Mohammed VI è oggi uno dei riferimenti più credibili nella difesa dei diritti legittimi del popolo palestinese. Il suo sostegno non è un gesto di circostanza, ma una scelta di civiltà e fedeltà ai valori dell’umanità.

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