Coordinamento delle Moschee di Torino:condanna per la visita del cosiddetto “Delegazione degli Imam Musulmani d’Europa” all’autorità israeliane

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                                        In nome di Allah, il Clemente, il Misericordioso

Comunicato di condanna per la visita del cosiddetto “Delegazione degli Imam Musulmani d’Europa” all’autorità israeliane

 

Torino, venerdì 11 luglio 2025.

Nel momento in cui prosegue la brutale aggressione israeliana e il genocidio contro il popolo palestinese, mentre le voci dei popoli liberi, delle istituzioni e degli organismi in tutto il mondo si sollevano per rifiutare lo sterminio e sostenere la causa palestinese, un piccolo gruppo di individui — che si sono autodefiniti falsamente come “Delegazione degli Imam Musulmani d’Europa” — ha compiuto una visita infame all’entità sionista, usurpatrice della benedetta terra di Palestina.

Durante questa visita, avvenuta il 7 luglio 2025 a Gerusalemme occupata, hanno incontrato Il presidente israeliano, Isaac Herzog, rivolgendogli parole di lode che nessuna persona di coscienza e dignità potrebbe mai pronunciare nei confronti del leader di un’entità coloniale, la cui leadership è guidata da un primo ministro ricercato a livello internazionale per crimini di guerra e contro l’umanità.

Nel ribadire la nostra totale solidarietà con le vittime del genocidio in corso nella benedetta Palestina, sotto gli occhi del mondo intero — e con la complicità di numerosi Stati che si vantano di difendere i diritti umani — dichiariamo quanto segue:

Esprimiamo il nostro pieno sostegno al popolo palestinese in tutte le sue componenti e condanniamo con forza l’aggressione israeliana, il genocidio, e la politica della fame imposta al popolo palestinese, in particolare a Gaza e in Cisgiordania.

Denunciamo con fermezza questi normalizzatori che hanno usurpato il titolo di imam e si sono definiti falsamente come “leader della comunità islamica europea”, condanniamo questa visita e ogni suo contenuto e obiettivo, prendendone ufficialmente le distanze.

Ringraziamo i fratelli della gestione della moschea RIDA NONE per aver preso le distanze dal presidente della moschea, che ha partecipato a titolo personale a questa vergognosa visita.

Esprimiamo il nostro apprezzamento per tutti gli sforzi popolari e ufficiali che chiedono il boicottaggio dell’occupazione sionista, il rifiuto di ogni forma di normalizzazione, e il perseguimento dei criminali di guerra sionisti davanti ai tribunali internazionali.

Invitiamo tutti i musulmani d’Italia e d’Europa a revocare qualsiasi copertura istituzionale o religiosa a questi soggetti ignoti, e a interrompere ogni forma di collaborazione o rappresentanza in loro nome all’interno delle strutture comunitarie o religiose.

Invitiamo tutte le persone di coscienza e integrità morale ad assumersi le proprie responsabilità etiche e religiose, partecipando attivamente a queste iniziative popolari di pressione.

Rivolgiamo un appello allo Stato italiano affinché adotti tutte le misure possibili per fermare la pulizia etnica in corso nella terra di Palestina.

Firmato: Coordinamento delle Moschee di Torino.

Torino, venerdì 16 Muharram 1447 H /11 luglio 2025


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