Abdellah Mechnoune
Marocco, Portogallo e Spagna stanno compiendo progressi significativi nella preparazione per ospitare la Coppa del Mondo FIFA 2030. A Rabat, Fawzi Lekjaa, presidente della Federazione Calcistica del Marocco, ha incontrato Pedro Proença, presidente della Federazione Portoghese, per esaminare dettagli tecnici, logistici e istituzionali del progetto congiunto.
I punti di discussione hanno incluso la valutazione delle infrastrutture sportive esistenti e i bisogni di ammodernamento degli stadi per soddisfare gli standard internazionali. La delegazione portoghese ha visitato il Grand Stade Prince Moulay Abdellah e il complesso Mohammed VI di Rabat, strutture cruciali per la candidatura marocchina.
Questo progetto va oltre il semplice evento sportivo; rappresenta un’opportunità strategica per il Marocco: rafforzare la sua immagine all’estero, stimolare il turismo, attirare investimenti e generare benefici economici nelle regioni coinvolte. Le città marocchine selezionate – Rabat, Casablanca, Tangeri, Fez, Marrakech e Agadir – sono chiamate a un ruolo di spicco non solo sportivo, ma anche urbano, alberghiero e della mobilità.
Pur con sfide significative – costi elevati, coordinamento transnazionale e requisiti logistici stringenti – resta forte l’entusiasmo. Il Marocco possiede punti di forza concreti: una passione diffusa per il calcio, esperienza nell’organizzazione di eventi internazionali e una chiara volontà politica.
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