Massad Boulos: il consigliere africano del presidente americano conferma il riconoscimento della sovranità del Marocco sul Sahara e invita a una soluzione definitiva del conflitto

italiatelegraph

 

 

 

Abdellah Mechnoune
Giornalista residente in Italia

 

 

Massad Boulos, consigliere per gli affari africani del presidente degli Stati Uniti, ha riaffermato la posizione ferma e costante della Casa Bianca a favore della sovranità del Marocco sul Sahara, annunciando l’apertura di un consolato americano nel Sahara marocchino durante il secondo mandato del presidente Trump.

In un’intervista rilasciata al canale “Al Sharq”, Boulos ha sottolineato l’impegno degli Stati Uniti nel trovare una soluzione permanente a questo contenzioso, lodando il discorso storico di Sua Maestà il Re Mohammed VI che ha delineato una visione chiara per chiudere questa questione, e manifestando il suo ottimismo che sia giunto il tempo per porre fine a uno dei conflitti più longevi della regione.

Le affermazioni del consigliere presidenziale testimoniano un sostegno saldo alla sovranità marocchina e al contempo evidenziano la necessità di porre termine alle tensioni create da gruppi separatisti supportati dalle forze armate algerine. Tali gruppi non hanno fatto altro che seminare caos e riaccendere conflitti, supportando attività terroristiche che minacciano la sicurezza e la stabilità dell’intera regione nordafricana.

La posizione di Boulos esprime consapevolezza profonda: la soluzione definitiva al conflitto del Sahara marocchino potrà realizzarsi soltanto tramite dialogo costruttivo e negoziati seri, nel rispetto della sovranità del Marocco e rifiutando interferenze che aggravano la situazione. Ha anche ribadito l’importanza dell’unità e della cooperazione tra tutte le parti interessate, compresi i partner europei, per superare questa fase critica e ristabilire una stabilità duratura nella regione.

Boulos ha aggiunto: « Sappiamo che tra due settimane sarà sottoposta al Consiglio di Sicurezza una questione importante, e confidiamo molto nella nobiltà di Sua Maestà il Re e nella sua posizione storica, oltre che nella collaborazione di tutte le parti coinvolte per giungere a una soluzione che soddisfi tutti. »

Ha altresì ringraziato i partner statunitensi in Europa, in particolare Francia, Regno Unito e Spagna, per il loro sostegno continuo a questo percorso, affermando che la cooperazione internazionale è una pietra miliare per garantire il successo dei negoziati e l’instaurazione di una pace duratura.

Questa direzione incoraggiante da parte americana invia un messaggio chiaro: il mondo non accetterà più politiche di escalation e tensione alimentate da attori regionali che sostengono un fronte separatista che serve unicamente i propri interessi ristretti e ostacola il cammino della pace e dello sviluppo nel Gran Maghreb.

Il tempo è giunto per porre fine a questa crisi protratta e ambire a un futuro di pace e cooperazione tra gli Stati del Maghreb, consolidando il ruolo del Marocco come pioniere della pace e della stabilità nella regione.

Boulos ha concluso il suo intervento con ottimismo: « Siamo oggi più ottimisti che mai che questo dossier possa giungere presto a una soluzione positiva e definitiva. »

italiatelegraph


Potrebbe piacerti anche
Commenti
Le opinioni espresse nei commenti sono degli autori e non del italiatelegraph.
Commenti
Loading...