Rabat al centro della corsa mondiale: un torneo decisivo per offrire un posto in più all’Africa verso il 2026

italiatelegraph

 

 

 

Abdellah Mechnoune

 

 

Con un’iniziativa che rafforza il suo ruolo di protagonista sportivo nel continente africano, il Marocco si prepara ad ospitare una fase cruciale delle qualificazioni africane alla Coppa del Mondo FIFA 2026. Un mini-torneo vedrà protagoniste quattro nazionali africane, in una sfida che potrebbe valere un posto supplementare nella competizione mondiale prevista in Canada, Stati Uniti e Messico.

La Confederazione Africana di Calcio (CAF) ha confermato che il Marocco ospiterà questo torneo eliminatorio a novembre, con le quattro migliori seconde classificate nei gironi di qualificazione che si affronteranno per conquistare un biglietto per lo spareggio intercontinentale previsto a marzo 2026.

La scelta del Marocco come Paese ospitante riflette la fiducia crescente nella sua capacità organizzativa, supportata da infrastrutture moderne e dall’esperienza acquisita nell’organizzazione di eventi di alto livello, come la Coppa d’Africa femminile e il Mondiale per club FIFA.

Il torneo si disputerà tra Rabat e altre città marocchine ancora da definire, con due semifinali programmate per il 13 novembre e una finale decisiva il 16 novembre. Gli accoppiamenti saranno stabiliti in base al ranking FIFA del 23 ottobre: la squadra con il miglior piazzamento affronterà la peggiore, mentre la seconda incontrerà la terza.

Il vincitore di questo torneo avrà accesso allo spareggio mondiale, dove affronterà una selezione di un altro continente per conquistare un posto nella fase finale della Coppa del Mondo 2026, che per la prima volta ospiterà 48 squadre invece di 32, aumentando così le possibilità di rappresentanza per l’Africa.

Il ranking FIFA sarà quindi un elemento chiave nella composizione degli incontri, e renderà ancora più decisive le ultime partite delle qualificazioni. L’identità delle quattro squadre partecipanti sarà ufficializzata solo dopo il termine dell’ultima giornata dei gironi.

Con Marocco, Tunisia, Egitto e Algeria già qualificate, l’attenzione ora si concentra sulle nazionali che potrebbero ancora conquistare un’ultima occasione. In caso di successo nello spareggio intercontinentale, l’Africa potrebbe assicurarsi un decimo posto storico al Mondiale.

Il nuovo formato di qualificazione rappresenta un cambiamento significativo nella filosofia della FIFA, che punta ad una distribuzione più equa dei posti tra le federazioni. L’Africa, che da tempo richiede maggiore rappresentanza, potrebbe trarre grande beneficio da questa riforma.

Marocco: un punto fermo nella geografia calcistica globale

Questo torneo non rappresenta solo una sfida sportiva, ma anche un’opportunità strategica per il Marocco, che punta a rafforzare la sua posizione di Paese ospitante di eventi internazionali, anche in vista della candidatura congiunta con Spagna e Portogallo per ospitare il Mondiale 2030.

Resta ora da vedere quali squadre avranno accesso a questa nuova opportunità in territorio marocchino, e chi riuscirà a conquistare l’ultimo biglietto per il sogno mondiale.

italiatelegraph

 


Potrebbe piacerti anche
Commenti
Le opinioni espresse nei commenti sono degli autori e non del italiatelegraph.
Commenti
Loading...