Presentate a Bologna le storie di successo italo-marocchine nell’evento di Gim: “Credete in voi stessi!”
“Sfide e Opportunità: Storie di Successo Italo-Marocchine” è il titolo dell’evento di “Gim Giovani Italo-Marocchini” andato in scena lo scorso sabato 24 febbraio negli spazi di DamsLab “La Soffitta” in Piazzetta Pier Paolo Pasolini a Bologna.
L’associazione, formata da una trentina di giovani di origini marocchine provenienti da diverse Regioni italiane, è nata dalla volontà di un gruppo di ragazzi e ragazze uniti dalla “doppia appartenenza e identità nazionale” italo-marocchina e dalla loro voglia di valorizzarla.
Il gruppo si è trovato per la prima volta a Bologna l’11 dicembre 2021, ma l’associazione è nata ufficialmente il 19 marzo 2022.
L’obiettivo del primo evento del 2024 era quello di raccontare alcune storie di italo-marocchini che hanno costruito il loro successo in Italia grazie al duro lavoro, alla passione e alla determinazione che hanno mostrato anche nei momenti più difficili del loro percorso professionale e umano.
Dopo i saluti dell’assessore Anna Lisa Boni per il Comune di Bologna e del consigliere regionale Antonio Mumolo per la Regione Emilia-Romagna, hanno preso la parola la professoressa Daniela Bolzani per l’Università di Bologna, Elisa Muratori, responsabile regionale di CNA Giovani Imprenditori, Roberto Mirabile, presidente de La Caramella Buona, Mohamed Boudil per il Consolato Generale del Regno del Marocco a Bologna, e Mohammed Hammouch, presidente di Gim.
I protagonisti della prima parte dell’evento, condotto dal giornalista Andrea Berton, sono stati l’onorevole Ouidad Bakkali, l’imprenditore Hicham Ben Mbarek, designer di abiti e oggetti artigianali in pelle con 13 boutique in tutto il mondo, l’inviata di Striscia la notizia Rajae Bezzaz, Hnia Harrati, raffinata imprenditrice nel settore della moda, e la giornalista Karima Moual, volto noto delle trasmissioni Mediaset.
Ognuno di loro ha avuto delle parole di incoraggiamento per i numerosi giovani presenti in sala, stimolandoli attraverso le loro storie di successo e di speranza.
“Fregatevene di quello che gli altri pensano di voi – ha detto l’imprenditore Ben Mbarek -. Nel male cercate di cogliere sempre il bene perché purtroppo il male è più diffuso quindi, se voi credete in voi stessi, nei vostri sogni e vi create degli obiettivi, non c’è pregiudizio che tenga. Nero, giallo, bianco, marocchino, musulmano o ebreo non conta niente, basta credere in se stessi”.
Nella seconda parte del pomeriggio sono state raccontate le storie di Keltoum Kamal Idrissi, co-founder di Hijab Paradise, Tarik Taouti, imprenditore immobiliare, Yassine El Aouak, imprenditore e ideatore di ParkingMyCar, e Nordine Hallil, allenatore e preparatore atletico con esperienza in Seria A.
L’evento, nel qual sono stati messi in palio tre biglietti aerei di Air Arabia per il Marocco, è stato impreziosito dalla presenza di alcune aziende che hanno presentato i loro prodotti e da un rinfresco in stile marocchino con tè e biscotti della tradizione.