Dopo 2 decenni la Spagna viene esclusa dalle esercitazioni nel Sahara Marocchino a causa delle sue ostilità contro il Marocco
Italiatelegraph :Younes Michaoui
Un ulteriore provvedimento è stata preso dal Marocco nell’ambito della crisi diplomatica senza precedenti che la mette di fronte alla Spagna.
Per la prima volta e dopo proficua collaborazione in materia militare e sicurezza che và dalla lotta al terrorismo al contrasto dell’immigrazione clandestina con la vicina Spagna,quest’ultima non è stata ammessa a partecipare alle esercitazioni militari “African Lion 2021”, che si svolgeranno tra il 7 e 18 giugno in Marocco.
Questa operazione giunge nel fulcro della crisi diplomatica tra Rabat e Madrid, scaturita dalla decisione provocatoria della Spagna di ospitare il leader del Fronte Polisario, Brahim Ghali,successivamente ricoverato per Covid 19 presso una struttura spagnola . Brahim ghali infatti è entrato in Spagna nel mese di aprile proveniente dall’Algeria con un documento falso intestato ad un diplomatico algerino di nome “Mohammed Ben Battouche” senza che le autorità di Rabat , ne fossero informate ,nonostante il misfatto fosse stato scoperto dall’intelligence Marocchina ancora prima del ricovero di Ghali.Nell’operazione incriminata furono implicati cinque generali dell’esercito Algerino secondo fonti sicure dell’intelligence di Rabat .
Stando alla dichiarazione di una fonte militare marocchina , dopo un colloquio tra i capi delegazione delle truppe partecipanti nell'” African Lion 2021 ” , si è deciso di escludere la Spagna dalle manovre di quest’anno a causa del suo atteggiamento ostile nei confronti del Marocco ed i suoi interessi.
Di fatto, Rabat ha posto il veto contro l’eventuale coinvolgimento delle forze spagnole in questa manovra. Questa vicenda ha creato parecchio imbarazzo alla diplomazia di Madrid davanti all’opinione pubblica spagnola e all’Unione Europea.
Malgrado questa crisi gli Stati Uniti d’America hanno confermato che le manovre si terranno regolarmente durante il mese di Giugno.
Infatti il 21 maggio scorso un aereo militare C-130 della Royal Air Force Marocchina è partito dalla base di Aviano in italia per trasportare le attrezzature utili allo svolgimento di queste manovre nel Sahara marocchino.